![[Photo of the Author]](../../common/images/katjasocher.gif) 
 
    original in en Katja Socher
en to it Kikko
Katja è la redattrice tedesca di LinuxFocus. Ama Tux, i film, la fotografia e il mare. La sua homepage è qui.
![[tux on mars]](../../common/images/article244/tux_on_mars.gif) 
     Con Celestia potrete compiere un viaggio spaziale ed esplorare l'universo. 
  Una volta avviato il programma vedrete come prima cosa Io, un satellite di Giove. 
  In viaggio! 
  Quando si avvia il programma per la prima volta si deve fare un tour guidato, 
  un viaggio di dimostrazione, cliccando il tasto d. Mentre lasciate la Terra 
  vedrete alcune splendide immagini del pianeta blu. Poi la luna, seguita da immagini 
  del sole. Quindi vedrete i pianeti sulla loro orbita. Dopo vi dirigerete verso 
  Saturno, qualche costellazione e la via lattea prima di rientrare nuovamente 
  a casa.
  Adesso avete una prima impressione del programma. E' tempo di muoversi verso 
  nuove scoperte:
 Ci sono vari modi per navigare nello spazio. Potete cliccare sul tasto invio 
  e quindi inserire il nome del pianeta o della stella o della costellazione. 
  Quindi scegliere la velocità del viaggio (esempio F2, F3) e cliccando 
  sul tasto g. Pronti? Via!
  Oppure si può iniziare il viaggio cliccando e trascinando col mouse, 
  quindi selezionare un oggetto con un clic del pulsante sinistro. Se il nome 
  dell'oggetto appare nell'angolo in alto a sinistra della finestra del programma 
  allora vuol dire che è selezionato. Questa è un'interessante caratteristica 
  che permette di selezionare quasi tutto ciò che ci appare sullo schermo. 
  Clicca sul tasto c per centrare l'oggetto selezionato nello schermo. Scegli 
  la velocità del viaggio, se non l'avessi già fatto, e clicca sul 
  tasto g. Adesso sei in viaggio verso la meta prescelta. Ricliccando il tasto 
  g ti avvicinerai sempre più ad essa.
  Con il tasto t si può tracciare un oggetto.
  Se vuoi che ti appaiano i nomi dei pianeti e dei satelliti clicca il tasto n; 
  per sapere il nome delle stelle clicca il tasto b; il tasto = per i nomi delle 
  costellazioni e con il tasto v otterrai ulteriori informazioni sulla meta da 
  te prescelta. Ricliccando uno dei succitati tasti si ottiene il risultato di 
  far scomparire nuovamente i nomi e le informazioni precedentemente richieste.
  Questa informazione è molto utile ai fini dell'orientamento. 
  Un clic sul tasto "h" (seguito ad esempio da un click sul tasto "g") ti riporta 
  indietro fino al sole; è un'opzione utile per chi come me si perde facilmente 
  nello spazio ;-). 
  Potete selezionare diverse velocità di viaggio: da F2 a F6 (F2 è 
  la più lenta). Cliccando F1 si ferma del tutto.
  Per avvicinarsi si deve cliccare sul tasto g finchè non si è giunti 
  alla distanza voluta. Vedrai scritto "Travelling" in basso a sinistra, oltre 
  al movimento delle stelle e dei pianeti. 
  Con ESC fermi ogni cosa.
  Per ulteriori informazioni leggete il Readme del programma, il quale è 
  contenuto nella cartella principale del codice sorgente. Se preferite leggere 
  qualcosa sui tasti-chiave direttamente online controllate qui =>the 
  keybindings page<=. 
      
  Ecco qualche screenshots:
  
![[Io]](../../common/images/article244/cel-01_th.gif) 
![[Pluto]](../../common/images/article244/cel-02_th.gif) 
![[Saturn]](../../common/images/article244/cel-06_th.gif)
    
 Per questo articolo è stata usata la versione celestia-1.2.2. Potete 
  scaricarla dal sito di Celestia (http://www.shatters.net/celestia/). 
  Il pacchetto, celestia-1.2.2.tar.gz, consiste in circa 10Mb. Richiede una scheda 
  grafica 3D e le librerie grafiche Mesa 3D. Pacchetti e librerie potrebbero essere 
  già inclusi nei cd della vostra distribuzione Linux. 
  L'installazione è semplice:
    
    ./configure --prefix=/usr/local/celestia
    make
    make install
   
Open Universe è un programma simile a Celestia. Non ha altrettante stelle, pianeti etc. poichè è specializzato sul nostro sistema solare e non è ancora stato implementato ulteriormente dato che gli addetti di OpenUniverse son occupati a migliorare Celestia, ma c'è , ad esempio una barra di navigazione dalla quale potete scegliere il vostro obiettivo tra una lista di pianeti, stelle, etc. per aiutarvi a non perdervi. Meglio darci un'occhiata.
 All'avvio vedrete delle bellissime immagini della terra.
  Usandolo per la prima volta potreste anche voler prima vedere una demo. Cliccate 
  su Options (nel menù in basso) e un menù di opzioni salterà 
  fuori. Qui potete scegliere la modalità demo. Se voleste conoscere il 
  nome delle stelle e dei pianeti dovete cercare oltre nell'opzione "info", 
  "star labels" e "body labels".
  Adesso mettetevi comodi e godetevi un attimo lo spettacolo. 
  Okay, è ora di compiere da soli un'esplorazione spaziale! In OpenUniverse 
  vi vengono offerte minori possibilità di quanto non abbiate con Celestia 
  ma probabilmente ci son anche meno possibilità di trovarsi dispersi nello 
  spazio.Per viaggiare nello spazio scegliete un oggetto dalla lista dei punti 
  di partenza e un'altro dalla lista degli obiettivi. Potete anche settare la 
  modalità di visuale della telecamera. Se scegliete "body to body" 
  avrete una vista del traguardo da raggiungere come si vedrebbe dal punto di 
  partenza prescelto. Se scegliete "orbit" vi troverete ad orbitare 
  attorno all'oggetto-traguardo ovvero alla destinazione prefissata del vostro 
  viaggio. Adesso cliccate "go there" ed il vostro viaggio avrà 
  inizio! 
  Potete leggere il manuale per ottenere ulteriori informazioni sull'utilizzo 
  di OpenUniverse. Se aveste bisogno di aiuto durante il vostro viaggio cliccate 
  h per avere suggerimenti. 
 Per questo articolo è stata utilizzata la versione openuniverse-1.0beta3. 
  Potete scaricarla dal sito di OpenUniverse (http://www.openuniverse.org/). 
  Il pacchetto, openuniverse-1.0beta3.tar.gz, è lungo circa 4Mb.
  Per compilarlo necessita di qualche piccola modifica manuale al codice, ma ne 
  vale la pena.
  Si dice nella pagina di installazione che le librerie glui sono opzionali, ma 
  io non son riuscita a farlo funzionare senza di esse. I sorgenti di glui_v2_1_beta 
  sono reperibili su http://www.cs.unc.edu/~rademach/glui.
  Per compilare le librerie glui:
   
   unpack:
   tar zxvf glui_v2_1_beta.tar.gz
   Edit the makefile and set the GLUT_ variables to fit your Linux system: 
   GLUT_LIB_LOCATION=/usr/X11R6/lib
   GLUT_INC_LOCATION=/usr/X11R6/include/GL
   Set the CC variable:
   CC=g++ -O3
   Compile:
   make
   Copy the resulting library lib/libglui.a to the place where your other open GL libs are:
   cp lib/libglui.a /usr/X11R6/lib
   Copy the header files:
   cp algebra3.h  arcball.h  glui.h  quaternion.h  stdinc.h  viewmodel.h /usr/X11R6/include/GL/
   
   tar zxvf openuniverse-1.0beta3.tar.gz
   ./configure  --with-gl-libs=/usr/X11R6/lib --with-glui-inc=/usr/X11R6/include/GL --prefix=/usr/local/openuniverse
   
Per riuscire a compilare il tutto sotto Mandrake ho dovuto aggiungere
   #include <string.h>
   nei file src/cfglex.l src/cfgparse.y src/milkyway.cpp src/stars.cpp
   e aggiungere 
   #include <GL/gl.h> e #include <string.h>
	nel file
   src/ou.h 
   
   make
   make install
   
![[neptune]](../../common/images/article244/ov-01_th.gif) 
![[mars]](../../common/images/article244/ov-04_th.gif)